Descrizione
L’avvento dell’informatica, di Internet ed in generale delle nuove tecnologie ha completamente rivoluzionato la vita della nostra società e la conseguente nascita di tante problematiche giuridiche nuove ha indotto molti studiosi ed operatori del diritto, nel silenzio, talvolta preoccupante, del legislatore, a rimeditare sui concetti di autonomia negoziale e contratto, concetti elaborati, attraverso lunga evoluzione storica, in relazione a trattative concluse di persona o a mezzo comunicazioni scritte.
Il presente lavoro ha un obiettivo ben preciso che è quello di fare il punto della situazione nello specifico settore dei contratti informatici o telematici, categoria giuridica che sconta un’indeterminatezza provocata principalmente dalla continua evoluzione del mondo tecnologico rispetto al quale il mondo del diritto a fatica riesce ad adeguarsi.
Sono sorte, così, diverse figure contrattuali nuove (hosting, housing, cloud, smart contracts, ecc.) che si sono prepotentemente affermate nella prassi quotidiana e che vengono specificamente esaminate sotto il duplice profilo dell’inquadramento giuridico e della normativa applicabile.
Michele Iaselli è avvocato, docente a contratto di diritto digitale e tutela dei dati nella Università LUISS e di informatica giuridica nell’Università di Cassino. Presidente dell’Associazione Nazionale per la Difesa della Privacy (ANDIP) – settore IA e nuove tecnologie. Titolare del Centro studi “Innova JUS”. Coordinatore del Comitato scientifico di Federprivacy. Esperto Ufficio Generale Innovazione Difesa. Relatore di numerosi convegni, ha pubblicato diverse monografie e contribuito ad opere collettanee in materia di privacy, informatica giuridica e diritto delle nuove tecnologie con le principali case editrici.