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Compendio Maior di Diritto Penale Parte Generale 2023

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PARTE PRIMA IL PRINCIPIO DI LEGALITÀ
CAPITOLO I Il principio di legalità 1. Inquadramento normativo, concetto e funzione del principio di legalità 2. Legalità formale e legalità sostanziale: la concezione sostanziale-formale accolta dalla Costituzione 3. Profili e fonti del principio di legalità
CAPITOLO II Il principio della riserva di legge 1. Funzione ed oggetto della riserva di legge 2. Le fonti del diritto penale 3. Riserva assoluta, relativa e tendenzialmente assoluta 3.1. Rapporti tra legge e fonti subordinate (regolamento o atto amministrativo) 3.2. Rapporti tra legge e consuetudine 3.3. La legalità penale nella prospettiva europea 3.4. Diritto dell’Unione europea e diritto penale 3.4.1. L’esercizio abusivo di scommesse sportive 3.4.2. Il diritto penale dell’immigrazione 3.4.3. La normativa italiana in tema di prescrizione e gli interessi finanziari dell’Unione europea: la vicenda Taricco 3.5. Fonti internazionali pattizie (in particolare la CEDU) e diritto penale 3.6. Il problematico processo di adesione dell’UE alla CEDU 3.7. I rapporti fra legalità “costituzionale” e legalità “convenzionale” in materia penale 4. Il sindacato di costituzionalità 5. Il principio della “riserva di codice”
CAPITOLO III Il principio di tassatività 1. Nozione e fondamento 2. Determinatezza, tassatività e precisione 2.1. Determinatezza della fattispecie incriminatrice 3. L’analogia: nozione e fondamento 3.1. L’analogia in bonam partem 3.2. L’analogia nelle singole norme di favore
Capitolo IV La legge penale nel tempo 1. Il principio di irretroattività: ratio e fonti 1.1. La retroattività della lex mitior 2. La successione di leggi penali e l’art. 2 c.p. 2.1. Successionedi leggi e nuova incriminazione 2.2. Successione di leggi e abolitio criminis 2.3. Successione di leggi in senso stretto 3. Abolitio criminis e abrogatio sine abolitione 3.1. I criteri utilizzati per distinguere l’abolitio criminis dalla successione di leggi in senso stretto 4. La successione c.d. mediata di norme penali 5. Le leggi eccezionali e temporanee 6. I decreti legge non convertiti e i decreti legge convertiti con emendamenti 7. Le leggi dichiarate incostituzionali 8. Le leggi processuali 9. Il tempo del commesso reato
Capitolo V La legge penale nello spazio e le immunità 1. La validità spaziale della legge penale. Il principio di territorialità 1.1. Il luogo del commesso reato 2. Le deroghe al principio di territorialità 2.1. Reati commessi all’estero punibili incondizionatamente 2.2. Reati commessi all’estero punibili condizionatamente 2.2.1. Delitti politici 2.2.2. Reati comuni commessi all’estero dal cittadino italiano 2.2.3. Reati comuni commessi all’estero dallo straniero 3. Il rinnovamento del giudizio 4. Il riconoscimento delle sentenze penali straniere 5. L’estradizione 6. Il mandato di arresto europeo 7. Le immunità
PARTE SECONDA LA STRUTTURA DEL REATO
CAPITOLO I Elementi di teoria generale del reato 1. Premessa: la nozione di reato 2. La scomposizione analitica del reato 3. L’oggetto giuridico del reato 4. Il soggetto attivo del reato 4.1. Il problema della responsabilità delle persone giuridiche ed il d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 4.2. L’individuazione del soggetto attivo nelle organizzazioni complesse e la delega di funzioni 5. Il soggetto passivo del reato
CAPITOLO II Il principio di materialità 1. Il principio di materialità 2. La condotta 3. L’azione 4. L’omissione 5. L’evento 6. I presupposti della condotta
CAPITOLO III Il rapporto di causalità 1. La causalità attiva: premessa 1.1. La teoria condizionalistica 1.2. Lateoria della causalità adeguata 1.3. La teoria della causalità umana 1.4. La teoria della causalità scientifica 1.5. La descrizione dell’evento: causalità alternativa ipotetica e causalità addizionale 1.6. Il concorso di cause 1.6.1. Il concorso di cause: alcune applicazioni giurisprudenziali 1.7. Cenni alla teoria dell’imputazione obiettiva dell’evento 2. La causalità omissiva 2.1. L’obbligo di garanzia: natura e fonti 2.2. Le specie degli obblighi di garanzia 2.3. Causalità omissiva e malattie professionali per esposizione ad amianto 3. Il nesso causale nei reati colposi 4. Causalità civile e causalità penale
CAPITOLO IV Il principio di offensività 1. Premessa 2. Il fondamento positivo del principio di offensività 3. Le funzioni del principio di offensività 3.1. Le principali ipotesi applicative del principio di offensività: i reati contro la fede pubblica 3.2. Segue: i reati contro l’Amministrazione della Giustizia 3.3. Segue: i reati plurioffensivi 4. I reati di pericolo 4.1. I reati di pericolo concreto 4.2. I reati di pericolo astratto 5. Le categorie di reato in potenziale conflitto con il principio di offensività
CAPITOLO V Le cause di giustificazione del reato 1. Premessa 2. Le disposizioni generali sulle scriminanti: la rilevanza oggettiva, l’efficacia scusante delle scriminanti putative, l’eccesso colposo 3. Il consenso dell’avente diritto 4. L’esercizio di un diritto 4.1. Le principali ipotesi applicative riconducibili all’art. 51 c.p. 5. L’adempimento di un dovere 6. La legittima difesa 6.1. La legittima difesa c.d. domiciliare o allargata 7. Uso legittimo delle armi 8. Lo stato di necessità 9. Le scriminanti tacite 9.1. L’attività medico chirurgica 9.2. L’attività sportiva 9.3. Le informazioni commerciali
CAPITOLO VI La colpevolezza 1. Premessa 2. La colpevolezza: concezione psicologica e normativa 3. Il principio di colpevolezza di cui all’art. 27 Costituzione 3.1. Il principio di colpevolezzacome criterio interpretativo 4. La suitas della condotta
CAPITOLO VII L’imputabilità 1. Premessa. Imputabilità e colpevolezza 2. Il concetto di imputabilità 3. La minore età 4. Il sordomutismo 5. Il vizio di mente 6. Gli stati emotivi e passionali 7. L’ubriachezza e l’intossicazione da stupefacenti 8. Determinazione in altri dello stato di incapacità 9. Le actiones liberae in causa
CAPITOLO VIII Il dolo 1. Premessa 2. La struttura del dolo: rappresentazione e volontà 3. L’oggetto del dolo 4. Le forme del dolo 5. L’intensità del dolo 6. L’accertamento del dolo
CAPITOLO IX La colpa 1. Premessa 2. La mancanza di volontà del fatto tipico 2.1. La distinzione tra colpa cosciente e dolo eventuale 3. L’inosservanza di regole cautelari di condotta 4. La rimproverabilità dell’inosservanza 4.1. La colpa professionale in ambito sanitario 4.1.1. La legge Balduzzi 4.1.2. La legge Gelli-Bianco 4.2. Il principio dell’affidamento e le operazioni mediche in équipe 5. Il grado della colpa
CAPITOLO X L’elemento soggettivo nelle contravvenzioni 1. L’elemento soggettivo nelle contravvenzioni
CAPITOLO XI La responsabilità oggettiva e la preterintenzione 1. La responsabilità oggettiva 2. I reati aggravati dall’evento 2.1. In particolare l’art. 586 c.p. 3. Le condizioni obiettive di punibilità 4. La preterintenzione
Capitolo XII Le cause di esclusione della colpevolezza 1. Premessa. Cenni sulla teoria dell’inesigibilità 2. L’errore in generale 2.1. L’errore sul precetto 2.2. L’errore sul fatto dovuto ad errore di fatto 2.3. L’errore sul fatto dovuto ad errore su legge extrapenale 2.4. L’errore determinato dall’altrui inganno 3. Il reato putativo 4. Il caso fortuito e la forza maggiore 5. Il costringimento fisico
Capitolo XIII Il reato aberrante 1. Premessa: l’errore-inabilità e le diverse ipotesi di aberratio 2. L’aberratio ictus 3. L’aberratio delicti
PARTE TERZA LE FORME DI MANIFESTAZIONEDEL REATO
CAPITOLO I Il reato circostanziato 1. Definizione e natura delle circostanze 2. La classificazione delle circostanze 3. I criteri d’imputazione delle circostanze 4. Le circostanze aggravanti comuni 5. Le circostanze attenuanti comuni 6. Le circostanze attenuanti generiche 7. L’applicazione delle circostanze, il concorso e il giudizio di bilanciamento 7.1. Le deroghe al bilanciamento: le circostanze “blindate” o “privilegiate”. 8. La recidiva
CAPITOLO II Il reato consumato e tentato 1. La consumazione del reato: premessa 1.1. L’iter criminis 1.2. I reati istantanei, i reati ad effetti permanenti e i reati permanenti 2. Il delitto tentato: nozione e fondamento della punibilità 3. La struttura del delitto tentato: gli elementi oggettivi 3.1. L’idoneità degli atti 3.2. La direzione non equivoca degli atti 4. L’elemento soggettivo 5. Delitto circostanziato tentato e delitto tentato circostanziato 6. Il tentativo nelle varie tipologie di delitti 7. La desistenza volontaria ed il recesso attivo 8. Il trattamento sanzionatorio del tentativo 9. Il reato impossibile
CAPITOLO III L’unità e la pluralità di reati 1. Il concorso di reati: il problema dell’unità e della pluralità di reati 2. Il concorso materiale 3. Il concorso formale 4. Il concorso apparente di norme: premessa 4.1. Il principio di specialità 4.2. Il principio di sussidiarietà 4.3. Il principio di consunzione o assorbimento 4.4. Il principio del ne bis in idem sostanziale 5. La norma prevalente 6. Il concorso apparente tra norme penali e disposizioni amministrative 7. Il reato progressivo, la progressione criminosa, l’antefactum ed il posfactum non punibili 8. Il reato complesso 9. Il reato continuato 10. Il reato abituale
CAPITOLO IV Il concorso di persone 1. Nozione e fondamento politico-criminale 2. I modelli di disciplina del concorso di persone 3. La struttura del concorso di persone: la pluralità disoggetti agenti 3.1. La realizzazione di un fatto materiale di reato 3.2. Il contributo dei concorrenti 3.2.1. Il concorso per omissione nel reato commissivo altrui e la connivenza 3.3. L’elemento soggettivo 3.3.1. L’agente provocatore 4. La cooperazione nel delitto colposo 5. Il c.d. concorso anomalo 6. Il concorso nel reato proprio e il mutamento del titolo del reato 7. Le circostanze del concorso e la loro comunicabilità 8. Le cause di esclusione della pena e loro comunicabilità 9. Il concorso necessario di persone 9.1. I reati associativi 9.2. I reati-contratto e i reati in contratto
PARTE QUARTA LE CONSEGUENZE DEL REATO
CAPITOLO I La pena 1. Premessa: la pena criminale 2. I principi costituzionali ed internazionali in tema di pene 2.1. Il sindacato della Corte costituzionale sulle norme sanzionatorie 3. La tipologia delle pene 3.1. Le pene principali per i delitti: l’ergastolo, la reclusione e la multa 3.2. Le pene principali per le contravvenzioni: l’arresto e l’ammenda 4. Le pene accessorie 5. Le pene sostitutive della detenzione 6. Le misure alternative alla detenzione 7. La non punibilità per la particolare tenuità del fatto 8. La commisurazione della pena e l’art. 133 c.p. 9. Sanzione penale, sanzione amministrativa e ne bis in idem
CAPITOLO II La punibilità 1. Premessa 2. Le cause di estinzione del reato 2.1. La morte del reo 2.2. L’amnistia propria 2.3. La remissione della querela 2.4. La prescrizione 2.4.1. La sospensione del corso della prescrizione 2.4.2. L’interruzione del corso della prescrizione 2.4.3. Gli effetti interruttivi e sospensivi nei confronti dei concorrenti nel reato 2.5. L’oblazione 2.6. L’estinzione del reato per condotte riparatorie 2.7. La sospensione condizionale della pena 2.8. La sospensione del procedimento con messa alla prova 2.9. Il perdono giudiziale 3. Le cause di estinzionedella pena 3.1. La morte del reo dopo la condanna 3.2. L’amnistia impropria 3.3. La prescrizione della pena 3.4. L’indulto 3.5. La grazia 3.6. La liberazione condizionale 3.7. La riabilitazione 3.8. La non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale
CAPITOLO III Le misure di sicurezza 1. Le misure di sicurezza: caratteri generali 2. I presupposti per l’applicazione 3. I principi costituzionali in materia di misure di sicurezza 4. La pericolosità sociale “specifica”: il delinquente abituale, professionale e per tendenza 5. Durata, applicazione ed esecuzione delle misure di sicurezza 6. Le singole misure di sicurezza. Classificazione 6.1. Misure di sicurezza personali detentive 6.2. Le misure di sicurezza personali non detentive 6.3. Le misure di sicurezza patrimoniali 6.3.1. La confisca “allargata” o “per sproporzione”
CAPITOLO IV Le misure di prevenzione 1. Le misure di prevenzione: nozione, funzione e profili costituzionali 2. Tipologie e presupposti applicativi 3. Le singole misure di prevenzione 4. La compatibilità convenzionale del sistema italiano di prevenzione personale e patrimoniale
CAPITOLO V Le conseguenze civili del reato 1. Premessa 2. Le singole sanzioni civili 3. Le garanzie per le obbligazioni civili
INDICE ANALITICO

Descrizione

Il Compendio di Maior di Diritto Penale – Parte Generale è rivolto alla preparazione dei concorsi per l’accesso alla magistratura, alla dirigenza pubblica e nelle forze dell’ordine, offrendo le nozioni necessarie per superarli.

Con una trattazione moderna, attraverso i richiami alle voci più autorevoli della dottrina e agli interventi più significativi della giurisprudenza, fornisce una panoramica sui temi più attuali e dibattuti possibile oggetto delle prove concorsuali.

Questa nuova edizione del Compendio di Maior di Diritto Penale 2023 è aggiornata ai più recenti interventi legislativi, tra i quali si impongono il d.lgs. 150/2022 (c.d. riforma Cartabia), che ha realizzato la più vasta e sistematica riforma del processo penale degli ultimi decenni e il d.l. 31 ottobre 2022, n. 162 (c.d. decreto Nordio), conv. in L. 30 dicembre 2022, n. 199, che ne ha modificato in modo rilevante la disciplina transitoria.

Il testo tiene conto dei più significativi orientamenti giurisprudenziali, tra i quali me­ritano una segnalazione le decisioni della Consulta, in materia di confisca e cause estintive del reato del 2023, di doppio binario sanzionatorio e sindacato di legittimità in malam partem, e quelle delle Sezioni Unite in materia di particolare tenuità del fatto e sospensione condizionale subordinata ad obblighi.

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